SALTO DI QUALITA’…. OPLA’! 600 KM E VENTO FORTE



Si, siamo un po’ mancati…. Spero anche a voi. Piccoli problemi e poco tempo ci hanno allontanato un po’ dalla scena, ma non abbiamo mai abbandonato la nostra passione e i nostri Boxer. 

Partenza h. 3:00 direzione Abbruzzo, polmone verde della nostra Italia che ospita un Parco Nazionale spettacolare; precisamente ci troviamo a Sulmona per incontrare un vero Campione: Becks del Cabezo la Jara. 

Mattinata faticosa la nostra. Incontriamo Marco e il suo Becks di mattina presto. Il fresco dell’Abbruzzo ci aiuta: Becks capisce al volo cosa gli aspetta; Miracle, timida come lei è, vorrebbe romanticismo ma non ne ottiene (come del resto l’amico Marco ci aveva detto). Mezz’ora e il gioco è fatto. Becks saluta con un bacio e soddisfatto se ne torna nel suo trasportino. 

Ma lo conoscete? No?! Ve ne diciamo giusto qualcuna:





 

In pratica è questo cagnolino qui: 



Questo “ragazzo” è stato scelto, grazie soprattutto alla collaborazione della nostra amica e graditissima quanto esperta “consigliera”Anya Aksenova (di Casa Vernice), per la nostra piccola di casa Miracle di Casa Vernice. 

Aspettative? Altissime. Fenotipo? Giudicatelo da voi. Genotipo? Al massimo dei livelli. 

Sicuramente penserete che siamo qui a vantarci e a pubblicizzare quanto sopra elencato. Cari amici, quanto sopra elencato non credo abbia bisogno di vantare nulla (e non abbiamo elencato tutti i suoi titoli!). Quanto alla pubblicità, beh… di negativa, ingannevole e subdola noi ne abbiamo ricevuta abbastanza, per cui in barba a tutti i personaggi che hanno discusso e deriso le nostre linee di sangue, i nostri soggetti e le nostre scelte. 

Fare l’allevatore - anche a minuscoli livelli come lo facciamo noi - significa cercare di riportare caratteristiche del Boxer che l’hanno contraddistinto per anni e anni, caratteristiche che vengono esplicitamente fissate e trattate nello Standard, caratteristiche che suscitano forti emozioni e determinati stati d’animo quando un cane lo guardi e ti fa rimanere a bocca aperta (come è successo a noi quando abbiamo incontrato Becks). Fare l’allevatore significa anche rischiare di non ottenere tutto questo, andando a selezionare linee di sangue estranee a quelle che fino ad ora abbiamo tenuto in casa, significa valutare e studiare genealogia per genealogia cercando di limitare al massimo le congruenze, significa affrontare un viaggio pensando di più alla tranquillità, salute, stato d’animo della femmina che alla tua per poterla presentare al maschio nelle condizioni migliori possibili perché l’accoppiamento abbia successo. Cari miei, l’accoppiamento è qualcosa di molto più profondo e sensato del “è un bel cane”, è molto di più dell’andare a “comprare” linee di sangue estranee al Boxer, è molto di più dell’avere un “bello che non balla”. 

Parlatene amici, discutete tra di voi, giudicate se volete. Noi abbiamo bene in mente la strada da seguire, abbiamo un progetto e un obiettivo da raggiungere e se pensate anche solo lontanamente che le vostre critiche povere di spirito, di costrutto, di ragionamento possano fermarci, farci tornare indietro o abbattere, mi dispiace per voi ma vi sbagliate di grosso. 

Noi conosciamo la nostra forza e il nostro valore non solo dei nostri Boxer, ma soprattutto di noi stessi e delle persone vere e sincere che ci circondano, di quelle che non ci hanno abbandonato nei momenti di difficoltà, di quelle che nonostante tutto ci dimostrano il loro affetto e la loro stima, di quelle che vedono lontano come vediamo noi, di quelle che ci spingono sempre a fare meglio, di quelle che noi non finiremo mai di ringraziare: Renato Provenzano, Anya Aksenova e Marco Presutti.


Maria Assunta Carlucci




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